I piatti con cui amiamo sposarci

I p i a t t i c o n c u i a m i a m o s p o s a r c i

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Come accade per gli oli, ogni ricetta ha il suo aceto. Si tratta di un condimento sorprendente per la sua versatilità, che dimostra la sua qualità quando ha la capacità di esaltare il sapore del cibo senza coprirlo.

Ad esempio, ci sono salse da servire a tavola, come quella verde per i bolliti, che richiedono di essere sostenute da un sapore agro marcato. In questo caso un aceto di vino rosso come l’Aceto di Toscana Rosso conferisce la giusta acidità e si abbina bene con verdure, insalate e legumi. Questa tipologia di aceto è indicata anche per accompagnare il pesce sapido e grasso, come l’anguilla arrosto, perché riesce ad alleggerirne il gusto intenso.

Il nostro Rosato, invece, completato con scalogno tritato e pepe nero, è l’aceto ideale da accompagnare con ostriche e frutti di mare crudi, secondo lo stile francese, meglio se servito a temperatura di frigorifero o di poco superiore. Si tratta di un aceto più forte, ideale per chi ama i sapori decisi.

Un capitolo a parte è quello scritto dall’aceto balsamico, che comunica tenue acidità e al tempo stesso dolcezza: per questo, l’abbinamento perfetto è con i formaggi a pasta molle, la selvaggina ma anche tutte le crudità di verdura e insalate.

Il Cuore d’Uva, ad esempio, è il prodotto più giovane e presenta caratteristiche particolari che lo diversificano dall’aceto toscano comunemente inteso. Di colore rosso rubino vivace, si avvertono i sentori di amarena, violetta e prugna, che sono i tre tipici sentori del sangiovese toscano e del Chianti giovane. Queste caratteristiche lo rendono perfetto per esaltare tutte le crudité di verdure e le insalate.

Il Cuore d’Uva Balsamico presenta caratteristiche balsamiche naturali, perché non ha cotture. E’ ideale per la selvaggina e per le grigliate di verdura, carne e pesce: gli arrosti di selvaggina, infatti, richiedono una componente morbida che è ben espressa dall’aceto balsamico. Volendo, si può utilizzare questo aceto per condire una composta di frutti di bosco, per esempio di mirtilli rossi, da servire con la carne stessa. Nell’abbinamento con il foie gras e con il fegato in generale, occorre equilibrare la componente amarognola, propria del fegato, adottando un aceto morbido, quasi dolce come il Balsamico, in virtù del residuo zuccherino che conserva. Per esaltare i sapori dei formaggi a pasta molle, della selvaggina, ma anche della frutta e di golosi dessert, il prodotto ideale è il Dolce Cuore d’Uva Balsamico, che ha una lunga persistenza in bocca e presenta un perfetto equilibrio tra dolcezza e acidità con sfumature vellutate. Di colore intenso e brillante nelle tonalità giallo dorato e ambrato, ha la consistenza di uno sciroppo fluido, che rende piacevole ogni assaggio.

Buon appetito!